Fabrizio Bosso Spiritual Trio
WELCOME BACK
Nato nel 2011, lo Spiritual Trio si trova ormai a proprio agio nel padroneggiare il linguaggio della musica nera, rileggendo e rievocando il sound e le cadenze spiritual anche in composizioni non appartenenti alla tradizione popolare afroamericana.
Infatti, oltre ad alcune composizioni originali di Fabrizio Bosso e Alberto Marsico e una selezione di brani tradizionali, il repertorio del concerto contiene anche pezzi come You are so Beautiful di Billy Preston, reso famoso da Joe Cocker, e Theme from Taxi Driver di Bernard Hermann, tratto dal film cult di Martin Scorsese, con Robert De Niro. In Welcome Back emerge il perfetto equilibrio raggiunto dallo Spiritual Trio, frutto del collaudato interplay tra i musicisti, affinato nei numerosi concerti che nel corso degli anni hanno contribuito in maniera determinante all’evoluzione del trio stesso.
Il contatto diretto col pubblico rappresenta l’elemento che eleva e completa la dimensione “spiritual” del gruppo, creando una profonda empatia fin dal primo ascolto. Lo Spiritual Trio è, infatti, una delle formazioni più longeve di Fabrizio Bosso, con numerosi concerti alle spalle e quattro album in studio.
Dopo l’esordio di “Spiritual” del 2011, “Purple” del 2013 e “Someday” del 2019, il 25 giugno 2025 è stato pubblicato il nuovo album “Welcome Back”
In questa formazione, la voce, componente fondamentale dello spiritual, è evocata dalla tromba di Bosso, che si muove con freschezza e agilità all’interno di un repertorio tanto tradizionale quanto moderno, che dalle radici della black music arriva al soul. La tromba non è solo la voce del trio ma è anche lo strumento in cerca di un dialogo e attorno al quale ruotano metrica e melodia. L’organo di Marsico dipinge atmosfere spiritual, affiancando e sostenendo il dialogo sonoro fino a diventare, a tratti, protagonista assoluto. Minetto mantiene il pulse dei brani, contribuendo in maniera determinante alle sonorità del trio e sottolineando con delicatezza le partiture più significative. Il risultato finale è un progetto dall’anima nera che si snoda su linguaggi contemporanei, facendo leva sulle inconfondibili sonorità del trio.
Quello proposto dallo Spiritual Trio è un itinerario che attraversa le diverse sfumature della cultura afroamericana, alternando brani più ritmati e capaci di far vibrare non solo lo spirito, con altri più intensi e profondi, che si addentrano nelle pieghe più profonde dell’anima. Il risultato è una narrazione sonora che fa battere il piede, ma anche il cuore.